Il termine genitorialità indica i vissuti emotivi e profondi che accompagnano e si attivano con il diventare genitori. In altri termini la genitorialità è una fase di sviluppo dell’adulto in cui si genera la capacità di creare, proteggere, nutrire, amare, rispettare e provare piacere per un essere altro da sé.
Diventare genitori porta con sé grandi e nuove sfide. L’immagine idealizzata della genitorialità, proposta dalla società contemporanea e amplificata dai media e dai social network, può rendere impreparati ad affrontare quelle che sono le normali sfide che questa nuova situazione porta con sé.
I neo genitori, spesso, possono provare molte emozioni diverse e a volte in contrasto tra loro, che creano confusione e disorientamento. Confusione e disorientamento che spesso non vengono esternati o condivisi. È difficile In un contesto culturale in cui la nascita di un figlio viene proposto come l’evento più importante e gioioso della vita di una persona, senza che questa dimensione che travolge completamente i ritmi e le relazioni, venga letta e proposta nella sua complessità.
Le sfide della genitorialità sono varie, articolate e interconnesse alle fasi evolutive della crescita dei figli. Le tappe di crescita di un bambino non hanno un andamento lineare, ma procedono in modo ricorsivo, a "singhiozzo": prima di un'evoluzione spesso c'è una "regressione". Un po' come se il bambino, nel prepararsi a fare un grande balzo in avanti, faccia un passo indietro per darsi lo slancio. Questi momenti diventano bruschi cambiamenti nelle abitudini sono del contesto familiare e nell'immagine che ci si è creata del proprio figlio, mettendo in difficoltà genitori
Nel contesto del sostegno alla genitorialità offre consulenze psicologiche e percorsi di psicoterapia.